Si sono svolte alle ore 10:00 a San Cesareo le consuete celebrazioni per la Festa della Liberazione. Una corona di alloro benedetta dal parroco Don Guido è stata deposta, come cerimoniale prevede, ai piedi del Monumento ai Caduti, alla presenza delle autorità militari, civili e religiose.
La nostra Sezione era come sempre presente col Presidente Lgt. Antimo De Pasquale, il Gruppo di Fatto di Volontariato e le Benemerite.
Il sindaco Alessandra Sabelli ha voluto così commentare la giornata:
“È bello essere di nuovo insieme dopo due anni di pandemia che ci ha imposto forti restrizioni anche nelle celebrazioni istituzionali. A distanza di 77 anni dal 25 aprile 1945 siamo qui oggi, per festeggiare la liberazione dell’Italia dall’occupazione nazifascista, per ricordare e onorare le vittime di quel regime autoritario, e, alla luce della guerra in Ucraina per mano di un altro regime autoritario, quello russo, per ricordare ancora una volta quei valori democratici che hanno ispirato la nostra Costituzione e la Repubblica italiana. Siamo qui per ricordare il valore della democrazia, della libertà, dell’unità nazionale e della pace tra i popoli.
Ringrazio, anche a nome di tutta l’Amministrazione comunale, il Comandante Olindo Falco e la Stazione dei Carabinieri di San Cesareo, il Comandante Giuseppe Lamboglia e la Polizia Locale, la Banda e Coro Comunale che ha accompagnato la cerimonia sulle note de “Il Silenzio” e l’inno di Mameli, la Protezione Civile San Cesareo, la Croce Rossa Tusculum, l’Associazione Nazionale Carabinieri, e i cittadini intervenuti.”






